Il risultato di quanto ho imparato finora e le mie esperienze sono diventate un sapere profondamente integrato che mi ha permesso di avere solide basi per la mia carriera personale e professionale. Questo, insieme al dono dell’intuizione, alla sensibilità al piano sottile e alla mia vocazione per i processi terapeutici, costituiscono tutto ciò che mi propongo di condividere.

Il mio augurio è che ciò che offro possa ispirare e facilitare una riflessione costruttiva per coloro che vogliono, con responsabilità e apertura, intraprendere il viaggio interiore verso la propria autoguarigione.

La mia intenzione è accompagnare i processi della vita in modo amorevole e compassionevole per imparare a conoscersi e ad accettarsi sempre più profondamente, per espandere la propria Coscienza Divina in questa Esperienza umana.

La mia proposta mira anche a recuperare il valore e il potere della sacralità dello spazio-tempo attraverso i rituali, per segnare e trasmutare i processi che si vivono. Grazie al linguaggio simbolico che caratterizza i rituali e che risulta essere lo stesso linguaggio utilizzato dal subconsciente, sarà possibile plasmare aspetti fortemente cristallizzati e profondi della nostra psiche. Gli effetti dei cambiamenti del nostro sistema di credenze saranno inevitabili nelle nostre relazioni e nella percezione della realtà che stiamo vivendo.

Possano i nostri Sentieri incontrarsi opportunamente, così da poter crescere e sanare insieme.

Sarà un onore condividere un percorso con sus Pasos Sagrados.

Mi chiamo Munay, e come sara’ successo a molti di voi, ho avuto l’opportunità di vivere intensamente diverse vite in questa stessa incarnazione.
Ho trascorso un’infanzia piuttosto anomala vivendo tra un istituto di suore e una famiglia che ben poco poteva o sapeva prendersi cura di me. Il crescere e’ divenuto ancora più difficile con la morte improvvisata di mia madre quando avevo solo 14 anni… Un evento che ha segnato e trasformato drasticamente la mia realtà in diversi aspetti.
Quando ero molto piccola mi accompagnavano alcune domande esistenziali a cui non sono riuscito a trovare una risposta e che hanno continuato a generare in me molta inquietudine: perché siamo vivi?, qual è lo scopo della vita? e cosa significa essere liberi?

La vita è poi trascorsa nel tentativo di adattarmi alla mancanza di un vero senso della famiglia, e di adeguarmi alla proposta che la società mi offriva: prendere un diploma di studio qualificato, comprare una casa e fare una famiglia.
Grazie al mio radicato spirito nomade, che non ho potuto contenere, ho seguito la chiamata interiore che mi ha portato a intraprendere il mio primo viaggio da solo in India.
Sono tornata da questo viaggio profondamente trasformata e decisa a lasciare la vita illusoria che vivevo e iniziarne una nuova più in linea con la mia natura.

Ho così lasciato un lavoro apparentemente ambito, la mia casa, le mie cose, i miei amici e tutto ciò che mi dava “sicurezza”. Con timore e allo stesso tempo con una profonda fiducia di star facendo la cosa giusta, mi sono lanciata nel vuoto alla ricerca di risposte, consapevole che stavo iniziando un viaggio senza ritorno.

Durante 15 anni ho scoperto continenti, culture, tradizioni, pratiche e persone per me fortemente inspiratrici. I bisogni emersi durante il cammino di sanare traumi e ferite, mi hanno inevitabilmente spinto ad intraprendere con grande dedizione il viaggio piu’ importante, quello interiore, alla scoperta di me stessa e di un vivere piu’ sereno e libero. In questo modo ho attraversato un lungo percorso verso la guarigione che ha incluso studi, sperimentazioni di varie proposte terapeutiche e l’integrazione di metodi di cura derivanti da svariate tradizioni.

Mi sono immersa per diversi anni in alcune delle discipline orientali come lo Yoga e la meditazione fino a quando mi si è aperto un nuovo mondo verso una spiritualità che non conoscevo, legata alle tradizioni sciamaniche del Centro e Sud America.

Per anni ho imparato a lavorare con gli Elementi, ho ricevuto potenti insegnamenti da alcune piante di potere, ho scoperto il mondo vibrazionale dei cristalli e del suono, approfondendo nello specifico quello del Didgeridoo.
Ho ricordato il rapporto intimo e sacro con lo spirito di tutto ciò che mi circondava visibile e non visibile.

Ho partecipato a vari rituali per purificare, pregare e trasmutare ciò che limitava la mia maturità emotiva e spirituale.
Fu in questa esplorazione che scoprí l’importanza e il nutrimento derivante dallo stare insieme ad altre donne e con loro camminare verso la riscoperta e il riscatto del nostro Sacro Femminile.

La cerimonia di Temazcal è stata una delle espereinze più potenti e rivelatrici che hanno segnato il mio cammino, e questo grazie soprattutto al re-incontro con una sciamana del Messico, Kelvara Theocal che ha seminato dentro di me il seme di questa potente medicina e alla quale resto infinitamente gradita.

Tutte le esperienze avvenute lungo il percorso, traumatiche, intense, gioiose e dolorose che fossero, mi hanno permesso di scoprire le ferite non rimarginate che caricavo che continuavano ad attivarsi, insieme alle maschere che indossavo per proteggermi; le convinzioni limitanti che mi dominavano, insieme alle illusioni che continuavo a coltivare; i ricordi ereditati dai miei antenati che volevano essere liberati, insieme ai meccanismi transgenerazionali che perpetuavo.
Assolutamente tutto era necessario ed essenziale per ritrovarmi, crescere, trasmutare e imparare ad amarmi autenticamente.
Per tutto questo la mia gratitudine alla Vita è infinita!

Questo viaggio interiore continua ogni giorno, ogni passo che faccio, offrendomi costanti opportunità per approfondire la scoperta del mio Essere e quando consentito, offrire la mia esperienza per sostenere e/o ispirare il mio intorno.